L’ATLANTISMO DI GIORGIA MELONI
WASHINGTON (USA) – Giorgia Meloni ha ricevuto il prestigioso “Global Citizen Award” dell’Atlantic Council, nella capitale americana da Elon Musk. La premiazione ha suscitato qualche attrito all’interno dell’organizzazione importante centro di elaborazione politica di Washington, a causa della retorica anti-immigrati e anti lgbtq+ del suo partito. Il legame tra i due intreccia un mix di politica e business. Meloni riconosce in Musk un imprenditore geniale e sa che l’Italia potrebbe trarre giovamento da una cooperazione economica con le sue società, ad elevato tasso di innovazione, nel campo delle comunicazioni satellitari e dello spazio. Musk ammira Meloni che rappresenta la destra europea e che ha segnato un traguardo storico nel suo Paese come prima donna a Palazzo Chigi e che dimostra di saper calcare la scena della politica internazionale senza rinunciare alle proprie idee.
IL GRUPPO
L’Atlantic Council è un think tank statunitense con sede a Washington, D.C. il cui scopo è “Promuovere la leadeship americana e promuovere accordi internazionali basati sul ruolo centrale della comunità atlantica nell’affrontare le sfide del XXI secolo“. Il Consiglio Atlantico è stato fondato nel 1961, con la missione di incoraggiare la continuazione della cooperazione tra Nord America ed Europa, che ha avuto inizio negli anni dell’immediato dopoguerra. Nei suoi primi anni il suo lavoro consisteva soprattutto nel pubblicare documenti politici e sondaggi elettorali europei ed americani sul loro atteggiamento nei confronti della cooperazione transatlantica e internazionale. In questi primi anni la sua attenzione principale era sulle questioni economiche soprattutto a favorire il libero scambio tra i due continenti, e, in misura minore, per il resto del mondo ma ha anche fatto qualche lavoro su temi politici e ambientali. Il Consiglio Atlantico si è guadagnato elogi dalla comunità internazionale; il segretario generale della NATO Anders Fogh Rasmussen ha definito il Consiglio come un “pre-eminente think tank” con una “reputazione di lunga data,” e il senatore statunitense repubblicano Richard Lugar ha notato che il Consiglio è “tenuto in grande considerazione all’interno della comunità atlantica“.