BELLINZONA – Un centinaio di operatori del settore si sono incontrati ieri sera, 10 giugno, nellāambito della candidatura della CittĆ di Bellinzona a Capitale Culturale Svizzera per il 2030. Un momento di condivisione che ha permesso di stringere nuovi legami a sostegno dellāimportante progetto. Da oggi, tutte le persone interessate hanno la possibilitĆ di formulare osservazioni e proposte concernenti questa iniziativa, in attesa di trasmettere il dossier di candidatura entro dicembre e della decisione da parte della giuria nazionale nel giugno 2026. Nel frattempo al progetto viene dedicato anche un brand animato, fluido e in continua evoluzione, pronto quindi a seguire lāevoluzione dellāiniziativa. Alla serata tenutasi allāAuditorium della Scuola cantonale di commercio sono state invitate le personalitĆ attive negli ambiti culturale, sociale ed educativo a Bellinzona.
Bellinzona a Capitale Culturale Svizzera 2030
Un centinaio, come anticipato, quelle che hanno aderito allāincontro pubblico di presentazione e riflessione sulla candidatura a Capitale Culturale Svizzera 2030. Lāincontro ā diretto dallāagenzia di consulenza Consultati, che accompagna la CittĆ nella formulazione del progetto di candidatura ā ha potuto centrare lāobiettivo di condividere le motivazioni della candidatura, illustrare i prossimi passi e dare vita a un momento partecipativo che mettesse in dialogo le istituzioni con le realtĆ del territorio. Grazie anche al contributo di chi ĆØ intervenuto, si tratta ora di presentare una candidatura solida e inclusiva, che sia rappresentativa dellāidentitĆ culturale bellinzonese. Ricordiamo che la candidatura di Bellinzona ĆØ stata comunicata lo scorso mese di aprile dal Municipio allāAssociazione Capitale Culturale Svizzera (CCS). CāĆØ ora tempo fino a dicembre per presentare il relativo dossier, mentre la designazione da parte della giuria nazionale ĆØ prevista nel mese di giugno 2026.