SVIZZERA – L’emergenza del coleottero giapponese in Svizzera: un piano strategico per contenere la diffusione. La Svizzera affronta una crescente minaccia per il proprio ecosistema agricolo e ambientale con l’espansione del coleottero giapponese (Popillia japonica), un insetto invasivo che sta mettendo a rischio intere coltivazioni e aree verdi del territorio confederato. In concomitanza con l’inizio delle vacanze estive e del periodo di volo principale del parassita, l’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG) ha lanciato un nuovo piano di emergenza specifico per affrontare questa emergenza fitosanitaria. Il coleottero giapponese, originario dell’isola giapponese Hokkaidō e individuato per la prima volta in Svizzera nel 2017 nel sud del Cantone Ticino, rappresenta oggi una delle più serie minacce per l’agricoltura europea. La sua capacità di adattamento e la voracità sia degli adulti che delle larve lo rendono particolarmente pericoloso: gli esemplari adulti sono in grado di divorare foglie, frutti e fiori di oltre 400 specie vegetali diverse, mentre le larve attaccano le radici delle graminacee, compromettendo gravemente superfici inerbite di ogni genere. Questa duplice modalità di danno rende il parassita una minaccia multiforme che colpisce contemporaneamente l’agricoltura intensiva, l’ortoflorovivaismo professionale e gli spazi verdi urbani e rurali.
Diffusione del coleottero giapponese: è entrato in vigore il nuovo piano di emergenza
Il nuovo piano di emergenza dell’UFAG, elaborato sulla base delle esperienze accumulate negli ultimi anni di lotta contro questo organismo da quarantena, stabilisce protocolli chiari per la gestione coordinata dell’emergenza tra autorità federali e cantonali. Attualmente, la Svizzera ha identificato quattro focolai d’infestazione attivi nei Cantoni di Basilea, Svitto, Vallese e Zurigo, dove sono in corso operazioni di eradicazione, mentre esiste una zona d’infestazione consolidata tra Vallese e Ticino dove l’eradicazione non è più considerata possibile e si applicano misure di contenimento. La diffusione del coleottero lungo le vie di trasporto è quasi impossibile da prevenire, rendendo il periodo estivo particolarmente critico. Il periodo di volo del coleottero giapponese, che si estende da giugno a settembre, coincide infatti con l’alta stagione turistica, creando un rischio significativo di trasporto involontario degli esemplari adulti come “passeggeri clandestini” in veicoli e treni. Nel 2024, diversi esemplari sono stati trovati lungo le principali vie di transito svizzere, confermando i timori delle autorità fitosanitarie. Il Servizio fitosanitario federale ha quindi intensificato le campagne di sensibilizzazione verso viaggiatori e operatori del settore turistico, sottolineando l’importanza di controlli preventivi sui veicoli e bagagli provenienti da zone infestate. Le misure del piano di emergenza includono protocolli di sorveglianza rafforzata, procedure di notifica rapida, interventi di contenimento immediato e campagne di informazione pubblica per coinvolgere cittadini e operatori economici nella lotta contro questa specie invasiva che minaccia la biodiversità e l’economia agricola europea.