STILE – Il mondo cinofilo è in fermento per una vendita record che ha ridefinito il concetto di animale domestico di lusso. Nel marzo 2025, un American Bully di nome Okami è stato venduto per la cifra sbalorditiva di circa 5,7 milioni di dollari (circa 5 milioni di euro), incoronandolo ufficialmente il cane più costoso al mondo. Il prezzo stratosferico non è casuale: Okami è un esemplare unico la cui valutazione è legata a una combinazione di fattori eccezionali. Già a soli 8 mesi di vita, il cucciolo vantava una stazza imponente, con un peso di 75 kg e un’altezza di 76 centimetri. Questa muscolatura massiccia unita a una marcata rarità genetica hanno fatto di Okami un vero e proprio gioiello da collezione per gli appassionati di allevamento d’élite. Okami ha superato il precedente detentore del record mondiale, un Mastino Tibetano venduto nel 2011 per oltre un milione di euro, dimostrando come la ricerca della genetica più esclusiva continui a spingere i prezzi nel settore.
Genetica rara: la formula del successo di Okami
Il successo e il valore di Okami risiedono interamente nella sua rarità genetica. L’American Bully, pur essendo una razza relativamente nuova, sta guadagnando popolarità tra i collezionisti grazie alla sua corporatura potente e al suo temperamento. Tuttavia, esemplari con la stazza imponente e la purezza genetica di Okami sono estremamente rari e ricercati, giustificando l’investimento milionario. Questo fenomeno evidenzia una crescente domanda per cani non solo da compagnia, ma come simboli di status e oggetti di investimento genetico. La transazione del marzo 2025 segna una nuova era per le aste cinofile e l’allevamento selettivo, dove l’unicità e la qualità di un singolo esemplare possono raggiungere cifre prima impensabili. Okami è destinato a diventare un soggetto di studio e un punto di riferimento nel mercato globale dei pet di lusso.














