IMPRESA – BancaStato si conferma una realtĆ finanziaria solida e in continua espansione, anche dopo aver archiviato due anni straordinari. Nonostante un calo rispetto ai risultati record del 2023 e del 2024, il primo semestre di quest’anno dimostra la capacitĆ della banca cantonale di prosperare in un mercato più incerto. Con volumi e ricavi in aumento, un utile operativo in crescita a doppia cifra e una costante espansione dei crediti ipotecari, BancaStato ha ottenuto un risultato d’esercizio di 62,8 milioni di franchi, consolidando la sua crescita pluriennale e la sua robustezza. La prudenza si riflette nell’accantonamento di 13 milioni di franchi a riserve, portando l’utile netto a 47,3 milioni di franchi.
BancaStato in solida crescita
La banca ticinese affronta con cautela le nuove sfide del mercato, in particolare la possibilità di un ritorno ai tassi di interesse negativi. Questo scenario, unito alle incertezze congiunturali, ha già influenzato il risultato netto da operazioni su interesse, che ha subìto una flessione del 12,9%. Tuttavia, il confronto con il 2022 conferma una crescita sostanziale. Come sottolineato dal direttore generale Fabrizio Cieslakiewicz, la banca si aspetta che il 2025 segua il trend del primo semestre, con risultati solidi che confermino la traiettoria di crescita storica del Gruppo. La prospettiva è chiara: continuare a espandersi con prudenza, guardando al 2022 come punto di riferimento più realistico, evitando confronti distorti con le annate eccezionali del recente passato.