SVIZZERA –Ā L’Accordo aggiuntivo alla Convenzione tra la Svizzera e la Francia contro la doppia imposizione rappresenta un importante aggiornamento normativo che ĆØ entrato ufficialmente in vigore il 24 luglio 2025. Questo nuovo strumento giuridico introduce disposizioni permanenti innovative per la tassazione del reddito da telelavoro transfrontaliero, rispondendo alle esigenze moderne del mercato del lavoro digitale. L’applicazione pratica delle nuove regole fiscali inizierĆ dal 1° gennaio 2026, offrendo ai contribuenti e alle imprese il tempo necessario per adeguarsi alle modifiche normative. L’accordo si inserisce nel quadro della soluzione concordata alla fine del 2022 per affrontare le sfide fiscali legate al lavoro a distanza tra i due paesi.
L’Accordo aggiuntivo alla Convenzione
Le nuove disposizioni stabiliscono un sistema di tassazione semplificato per il telelavoro transfrontaliero, prevedendo che le retribuzioni siano imponibili nello Stato del datore di lavoro quando l’attivitĆ remota non superi il 40% dell’orario di lavoro annuale. Parallelamente, viene introdotto un meccanismo di compensazione fiscale innovativo: lo Stato del datore di lavoro trasferirĆ il 40% delle imposte raccolte sui redditi da telelavoro allo Stato di residenza del dipendente. Per garantire l’efficace implementazione del sistema, ĆØ previsto uno scambio automatico di informazioni sui dati salariali tra le autoritĆ fiscali dei due paesi. L’Accordo aggiuntivo comprende inoltre l’allineamento della convenzione bilaterale agli standard OCSE per il contrasto dell’erosione della base imponibile e del trasferimento degli utili (BEPS), rafforzando la cooperazione fiscale internazionale.