LUGANO – Il valore del turismo in Svizzera supera i 20 miliardi di franchi, arrivano anche le stelle Michelin.
LE STELLE MICHELIN PER IL TURISMO IN SVIZZERA
Lāedizione 2023 della Guida Verde Michelin vede anche questāanno il Monte San Salvatore quale destinazione turistica 3 stelle. La prestigiosa qualificazione ĆØ stata attribuita al āpan di zucchero luganeseā. Si tratta della storica meta turistica e simbolo di Lugano per antonomasia, in funzione di nove parametri discussi e vagliati dalla squadra di esperti in rappresentanza degli editori e autori francesi. Una stella significa interessante, due stelle merita una visita, tre stelle vale sicuramente il viaggio.
La Guida Verde ĆØ una pubblicazione che fa parte di una collezione di guide turistiche fondata nel 1926 da Michelin, e mette lāaccento sulla scoperta del patrimonio naturale e culturale delle diverse regioni. La Guida Verde Michelin permette di scoprire le migliori mete e le attrazioni selezionate, con siti turistici stellati idee e guide di viaggio. A dimostrazione che il San Salvatore gode di un elevato grado di conoscenza e un ottimo apprezzamento per la qualitĆ e la semplicitĆ della sua offerta di destinazione anche al di fuori dei confini cantonali.
IL VALORE DEL TURISMO
Nel 2022 il valore aggiunto lordo del turismo svizzero ammontava a 21 miliardi di franchi, il che equivale al 2,8 per cento del valore aggiunto lordo dellāintera economia. La creazione di valore da parte del turismo ĆØ la somma dei contributi di vari comparti economici. Circa un quarto del valore ĆØ generato dai trasporti; in particolare, il trasporto aereo rappresenta la fetta maggiore, con il 12 per cento. Quasi un quarto (24%) ĆØ generato dal settore della ricettivitĆ , di cui poco più della metĆ dal settore alberghiero (13% del totale), mentre la ristorazione contribuisce nella misura del 14 per cento alla creazione del valore lordo totale del turismo. La provenienza degli ospiti del settore alberghiero mostra che nel 2019 poco meno della metĆ (45%) era costituita da cittadini svizzeri, che rappresentano dunque la colonna portante del turismo svizzero. Una percentuale altrettanto corposa (circa il 30%) proviene dallāEuropa.