SVIZZERA –Ā Il mondo si trova di fronte a una sfida ambientale senza precedenti: l’inquinamento da plastica ha raggiunto proporzioni allarmanti, con oltre 400 milioni di tonnellate prodotte annualmente e meno del 10% effettivamente riciclate. Dal 5 al 14 agosto 2025, Ginevra ospiterĆ presso il Palazzo delle Nazioni un round decisivo di negoziati che potrebbe portare alla firma di un trattato mondiale storico contro l’inquinamento plastico. Le 170 delegazioni internazionali si confronteranno su un accordo giuridicamente vincolante che mira a contrastare una crisi che vede i rifiuti plastici accumularsi in discariche, suoli e oceani, trasformandosi in microplastiche che penetrano negli ecosistemi e persino nel sangue umano.
Inquinamento da plastica
La necessitĆ di un’azione globale coordinata ĆØ supportata da dati allarmanti: la produzione mondiale di plastica si ĆØ raddoppiata negli ultimi 20 anni e secondo l’OCSE potrebbe triplicare entro il 2060. Questo scenario prospetta un futuro in cui l’inquinamento plastico potrebbe raggiungere livelli catastrofici, con conseguenze sanitarie e ambientali ancora largamente inesplorate. I negoziati di Ginevra rappresentano quindi un’opportunitĆ cruciale per stabilire standard internazionali vincolanti, meccanismi di riduzione della produzione di plastica monouso e strategie globali per il riciclaggio. Tuttavia, rimangono ancora diversi punti di tensione tra le nazioni, particolarmente riguardo alle responsabilitĆ economiche dei paesi produttori e alle modalitĆ di implementazione delle misure anti-inquinamento, rendendo questo summit diplomatico una sfida complessa ma fondamentale per il futuro del pianeta.