La banca della Silicon Valley fallisce, fu fondata durante una partita di poker

Silicon Valley fallisce

SANTA CHIARA (USA) – La banca della Silicon Valley fallisce, fu fondata durante una partita di poker.

FALLITA LA BANCA SILICON VALLEY

La Federal Deposit Insurance Corporation ha preso il controllo delle attività della banca Silicon Valley. Il fallimento ha sollevato la preoccupazione che anche altre banche potessero trovarsi di fronte a problemi analoghi. La Silicon Valley Bank, un prestatore di alcuni dei più grandi nomi del mondo della tecnologia, è di fatto la più grande banca a fallire dalla crisi finanziaria del 2008. Adesso ci sono 175 miliardi di dollari in depositi dei clienti, compresi i soldi di alcuni dei più grandi nomi del mondo della tecnologia, sotto il controllo dell’ente di controllo americano.

LA STORIA DELLA BANCA

La Silicon Valley Bank è stata fondata nel 1982 da Bill Biggerstaff e Robert Medearis durante una partita di poker. Il suo primo ufficio è stato aperto nel 1983. La strategia principale della banca era la raccolta di depositi da imprese finanziate tramite capitale di rischio. Si è poi espansa nel settore bancario e finanziario ed ha aggiunto servizi per consentire alla banca di mantenere i clienti man mano che maturavano dalla loro fase di avvio. Nel 1986 la banca si è fusa con National InterCity Bancorp. Nel 1988, la banca ha completato il suo fondo raccogliendo 6 milioni di dollari. nel 1991 la banca si internazionalizza con il lancio delle società Pacific Rim e Trade Finance.

LE OPERAZIONI

La società si è concentrata sul prestito a società tecnologiche. Fornendo molteplici servizi a società di capitale di rischio, finanziamenti basati sui ricavi e società di private equity che investono in tecnologia e biotecnologia. Poi su servizi di private banking per individui con un patrimonio netto elevato, nel suo mercato interno in Silicon Valley. Oltre a raccogliere depositi e concedere prestiti, la banca gestiva divisioni di capitale di rischio. Soggetti che a volte investivano nei clienti delle banche commerciali dell’azienda.