EDILIZIA – Lāinchiesta urbanistica in corso a Milano sta scuotendo profondamente il mercato immobiliare del bel paese, lasciando centinaia di acquirenti in una situazione di grande incertezza. Tra cantieri bloccati, rogiti sospesi e titoli edilizi a rischio, le tutele legali disponibili si rivelano spesso insufficienti e la giunta del Capoluogo Lombardo non sembra fare un passo indietro. Ecco unāanalisi dettagliata dei rimedi previsti dalla legge e delle difficoltĆ che i cittadini stanno affrontando.
Il caso dei promissari acquirenti
Molti cittadini hanno sottoscritto contratti preliminari di acquisto, versando anticipi consistenti per immobili ancora in costruzione. Tuttavia, con i cantieri fermi o rallentati, la consegna delle abitazioni appare sempre più lontana. Secondo gli esperti i ritardi contrattuali generano penali, ma spesso non bastano a compensare il danno subito.
Risoluzioni contrattuali e risarcimenti
In casi estremi, gli acquirenti possono chiedere la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo, soprattutto se lāimmobile presenta vizi o non viene consegnato. Il Codice civile italianoĀ tutela il compratore, ma lāattivazione di queste misure comporta tempi lunghi e costi legali elevati.
Le fideiussioni: garanzia ma non certezza
La polizza fideiussoria, obbligatoria per legge, dovrebbe garantire il rimborso delle somme versate in caso di fallimento del costruttore. Tuttavia, banche e assicurazioni potrebbero opporre eccezioni, rendendo difficile lāattivazione della garanzia. Alcuni acquirenti stanno giĆ tentando questa strada, ma lāesito ĆØ tuttāaltro che scontato.
Il rischio demolizioni e sanatorie
Un ulteriore spettro riguarda chi ha giĆ acquistato casa e firmato il rogito. Le indagini potrebbero portare allāannullamento dei titoli edilizi, rendendo gli immobili abusivi. In questi casi, si ipotizzano azioni di risarcimento contro il Comune e i menbri coinvolti della sua giunta o la possibilitĆ di accedere a sanatorie urbanistiche, se previste.
Lāinchiesta milanese evidenzia le fragilitĆ del sistema e la necessitĆ di riforme strutturali. Per gli acquirenti, la prioritĆ resta la consegna dellāimmobile, ma tra fideiussioni incerte e contratti da risolvere, il percorso ĆØ tuttāaltro che lineare. Le istituzioni locali sono chiamate a intervenire e ha rispondere con misure concrete per tutelare i cittadini e ristabilire fiducia nel mercato milanese.