PANORAMICA DEL MERCATO: CONDIZIONI TURBOLENTE
ECONOMIA – Le condizioni del mercato finanziario sono state turbolente il mese scorso. I carry trade sotto pressione in yen giapponesi, le cifre trimestrali deludenti pubblicate dai pesi massimi della tecnologia e il rischio elevato di un rallentamento economico degli Stati Uniti sono stati tutti fattori chiave. Questi sviluppi hanno portato a perdite su investimenti ad alto rischio, che i mercati finanziari non hanno ancora recuperato, e guadagni di prezzo su investimenti finanziari sicuri. Sia la prospettiva di un imminente allentamento della politica monetaria statunitense sia il passaggio a investimenti sicuri durante le recenti turbolenze del mercato hanno portato a rialzi dei prezzi sui mercati obbligazionari. Sebbene la Federal Reserve statunitense non abbia ancora allentato la sua politica monetaria, il chiaro cambiamento nel tono della comunicazione ha migliorato significativamente le possibilità di un taglio del tasso di riferimento a settembre.
I SEGNALI
I partecipanti al mercato ora si aspettano effettivamente un taglio del tasso di interesse di oltre 25 punti base. Sia i crescenti segnali di rallentamento dell’economia statunitense sia le recenti turbolenze sui mercati obbligazionari hanno portato a sostanziali guadagni nei prezzi. La tendenza al ribasso dei tassi di interesse a lungo termine ha preso slancio il mese scorso. I tassi di interesse del mercato dei capitali degli Stati Uniti sono scesi molto bruscamente. Il rendimento a scadenza dei titoli di Stato a 10 anni è attualmente inferiore al 3,9 percento, il livello più basso dalla fine dell’anno scorso. Anche in Svizzera i tassi di interesse del mercato dei capitali sono a un livello basso. Il rendimento dei titoli federali svizzeri a 10 anni è al minimo da due anni. I tassi di interesse del mercato dei capitali giapponese sono effettivamente scesi, nonostante il tasso di riferimento sia stato aumentato a fine luglio. I titoli di Stato a 10 anni rendevano ancora oltre l’1 percento a metà luglio.