SVIZZERA – L’Ufficio federale della cultura ha annunciato un significativo investimento nel settore museale svizzero per il quadriennio 2027-2030. Venti musei selezionati riceveranno contributi d’esercizio annui per un totale di 6,3 milioni di franchi, rappresentando un sostegno concreto alle istituzioni culturali che custodiscono il patrimonio nazionale più prezioso. Questo finanziamento federale si rivolge specificamente ai musei che trattano tematiche di particolare rilevanza per la Confederazione, conservano collezioni di eccezionale valore culturale e sviluppano programmi di mediazione culturale innovativi e diversificati. Il sostegno economico permetterà a queste istituzioni di affrontare le sfide contemporanee del settore museale, ampliando le proprie attività educative e di ricerca scientifica.
Criteri di selezione e nuove opportunità per i Musei Regionali
La selezione dei beneficiari ha seguito un rigoroso processo di valutazione basato su tre criteri fondamentali stabiliti dall’ordinanza federale: l’irradiamento e la qualità dell’istituzione, l’importanza della collezione conservata e la rilevanza del lavoro di mediazione culturale svolto. Su 37 candidature presentate, 34 hanno soddisfatto i requisiti formali e sono state sottoposte al giudizio di esperti indipendenti. Un aspetto particolarmente significativo di questa tornata di finanziamenti è l’inclusione di cinque musei che non avevano mai ricevuto in precedenza contributi federali, dimostrando l’impegno della Confederazione nel diversificare l’offerta culturale nelle diverse regioni svizzere. Questo orientamento riflette gli obiettivi del messaggio sulla cultura 2025-2028, che punta a una maggiore partecipazione della società al patrimonio culturale e al rafforzamento delle istituzioni con irradiamento sovraregionale e alto livello scientifico.