SVIZZERA –Ā La Svizzera sta vivendo un’espansione senza precedenti del numero di assistenti scolastici, una crescita che riflette la crescente carenza di personale docente qualificato nel sistema educativo elvetico. Il fenomeno ĆØ particolarmente evidente nel Canton Berna, dove il numero di assistenti ĆØ triplicato negli ultimi quattro anni, passando da poco più di 900 unitĆ nel 2020 a quasi 3.000 nel 2024. Questi professionisti svolgono un ruolo cruciale nel supportare gli insegnanti nelle attivitĆ quotidiane, occupandosi di supervisione durante le pause, organizzazione di progetti ed escursioni, conduzione di lezioni sportive e, in alcuni cantoni come Berna, fornendo anche servizi di traduzione per studenti con background linguistici diversi.
L’Associazione degli insegnanti richiede standardizzazione e formazione obbligatoria
L’Associazione svizzera degli insegnanti (LCH) ha sollevato importanti preoccupazioni riguardo alla mancanza di regolamentazione uniforme per questa figura professionale in rapida espansione. Christian Hugi, vicepresidente della LCH, sottolinea la necessitĆ di definire chiaramente i ruoli e le responsabilitĆ , mantenendo una distinzione netta tra le competenze dell’insegnante e quelle dell’assistente: “L’assistenza rimane assistenza. L’insegnante decide e delega, l’assistente fornisce supporto”. L’organizzazione richiede l’implementazione di requisiti minimi standardizzati, incluso un programma di formazione uniforme presso scuole pedagogiche, per garantire che i bambini svizzeri ricevano un’educazione di qualitĆ da personale adeguatamente preparato. La proposta mira a creare un sistema coerente a livello nazionale, evitando che la formazione degli assistenti entri in concorrenza con quella degli insegnanti qualificati.