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Terza correzione del Rodano: il Consiglio federale approva il credito d’impegno

SVIZZERA Il Consiglio federale svizzero ha dato il via libera a un importante finanziamento di 306 milioni di franchi per la terza correzione del Rodano. Questa somma, già approvata dal Parlamento nel 2019 come parte di un credito complessivo, sarà destinata a misure prioritarie di protezione dalle inondazioni nelle cruciali aree dello Chablais e del delta del Rodano. Il progetto, riconosciuto come il più grande intervento di protezione dalle piene in Svizzera, si estende per 162 chilometri dalla sorgente del Rodano fino alla foce del Lago Lemano, con l’obiettivo primario di prevenire danni stimati in circa 10 miliardi di franchi. L’iniziativa non si limita alla sola protezione, ma include anche un’importante componente di rivitalizzazione ecologica del fiume, mirata a ripristinare e valorizzare gli habitat naturali. Le prime misure concrete nello Chablais e nel delta del Rodano, che saranno approvate dai Cantoni del Vallese e di Vaud entro la fine dell’anno, segneranno l’inizio di una fase di realizzazione che si prevede durerà fino al 2048.

Proteggere il Rodano

Le misure prioritarie nello Chablais si concentreranno su lavori tra Bex-Massongex e Yvorne-Vouvry, dove il Rodano verrà ampliato per un tratto di 15 chilometri. Contemporaneamente, verranno costruite nuove dighe o rafforzati gli argini esistenti, interventi cruciali per proteggere la piana del Rodano dalle devastanti inondazioni, i cui potenziali danni sono stimati in 2 miliardi di franchi. Il costo complessivo di queste misure è previsto in 549 milioni di franchi. Nel delta del Rodano, l’attenzione si sposterà sugli ultimi 1,63 chilometri del fiume, prima della sua confluenza nel Lago Lemano, con l’obiettivo di rivitalizzare la zona golenale di Grangettes attraverso interventi di valorizzazione ecologica, per un costo stimato di 61 milioni di franchi. Questo approccio integrato sottolinea l’impegno della Confederazione non solo a mitigare i rischi ambientali, ma anche a promuovere la biodiversità e la sostenibilità lungo uno dei fiumi più importanti della Svizzera.

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