Ceo X lascia, Musk resta: pulizie di primavera… fuori stagione

TECNOLOGIA - Linda Yaccarino, 61 anni, ha annunciato le sue dimissioni da CEO di X con un post; “Immensa gratitudine” a Musk, ha scritto....

Ferrero fa colazione con Kellogg: 3 miliardi contro i dazi, a tavola l’America intera

AZIENDE - Ferrero, colosso dolciario italiano con sede in Lussemburgo, è vicina all’acquisizione di WK Kellogg, storico produttore americano di cereali come Froot Loops...
18.7 C
Lugano
sabato 12 Luglio 2025
APP

Ceo X lascia, Musk resta: pulizie di primavera… fuori stagione

TECNOLOGIA - Linda Yaccarino, 61 anni, ha annunciato le sue dimissioni da CEO di X con un post; “Immensa gratitudine” a Musk, ha scritto....

Ferrero fa colazione con Kellogg: 3 miliardi contro i dazi, a tavola l’America intera

AZIENDE - Ferrero, colosso dolciario italiano con sede in Lussemburgo, è vicina all’acquisizione di WK Kellogg, storico produttore americano di cereali come Froot Loops...

Zuckerberg compra il 3% di EssilorLuxottica: chi comanda ora?

MERCATI - Meta investe in EssilorLuxottica: fiducia nel futuro degli smart glasses. Secondo Bloomberg, Meta ha acquisito una quota del 3% in EssilorLuxottica, valutata...

Il populismo non è una startup: Musk inciampa in Trump

STATI UNITI - Nel 2025, Elon Musk non ha vinto nessuna gara di popolarità—anzi, ha collezionato più fischi che applausi. Dopo aver donato oltre...

Casa Bianca: Trump estende stop ai dazi e impone nuove tariffe al 40% dal 1° agosto

DAZI - Trump annuncia nuove tariffe e proroga la sospensione dei dazi : la Casa Bianca ha confermato che il Presidente Donald Trump firmerà...

Il boomerang tecnologico: le restrizioni USA fanno crollare Samsung del 56%

AZIENDE - Samsung accusa il colpo delle restrizioni statunitensi: utile operativo giù del 56%: il colosso sudcoreano Samsung Electronics ha lanciato un profit warning...

Trump ha escluso il settore tecnologico dai dazi doganali sulle importazioni dalla Cina

LUGANO – La maggioranza degli iPhone vengono assemblati in Cina (circa l’80%). Tuttavia, nonostante le tensioni commerciali tra le due superpotenze, Donald Trump ha deciso di escludere i dispositivi tecnologici dai dazi doganali. Perché?

La produzione cinese è essenziale per gli USA

Gli esperti ritengono che la decisione sia stata strategica, mirata a evitare conseguenze economiche severe. Introdurre dazi sui prodotti tecnologici avrebbe potuto comportare un aumento significativo dei prezzi per i consumatori statunitensi. Inoltre, aziende come Apple, che si affidano alla complessa catena di approvvigionamento cinese, avrebbero subito gravi contraccolpi, influenzando negativamente l’economia americana. Dietro questa scelta c’è anche una pressione significativa da parte dei principali attori dell’industria tecnologica, preoccupati per i potenziali effetti di una guerra commerciale sui loro prodotti e sui profitti.

Mosse e contromosse: la strategia di Apple per anticipare i dazi

Poco prima dell’entrata in vigore dei dazi, Apple ha organizzato una serie di voli cargo per trasportare circa 1,5 milioni di iPhone dagli stabilimenti asiatici agli Stati Uniti. Questa operazione logistica ha coinvolto sei aerei cargo, che hanno trasportato 600 tonnellate di smartphone in soli tre giorni. L’obiettivo era quello di evitare l’impatto delle nuove tariffe doganali (poi ritirate) che avrebbero potuto rendere i dispositivi economicamente insostenibili per il mercato statunitense. Per accelerare il processo, Apple ha collaborato con le autorità aeroportuali indiane per creare un “corridoio verde” che ha ridotto i tempi di sdoganamento da 30 a 6 ore.

FacebookTwitterWhatsAppTelegramLinkedInEmail

Ultimi articoli