SINGAPORE – Ancora una volta, un argento. Ma che argento! Noè Ponti ha conquistato un’altra medaglia ai Campionati Mondiali di nuoto di Singapore, salendo sul secondo gradino del podio nei 100 metri delfino. Un risultato straordinario che arriva dopo l’argento già ottenuto nei 50 metri della stessa specialità. Il ticinese, nella sua gara preferita, ha dimostrato una forma eccezionale, nuotando per la prima volta in carriera sotto il muro dei 50 secondi. Il cronometro si è fermato su un incredibile 49″83, un tempo che vale un nuovo record svizzero, migliorato di ben tre decimi. Un’impresa che però non è bastata per battere l’inarrestabile Maxime Grousset.
Noè Ponti si supera ancora nei 100 metri delfino
Il francese si è infatti confermato il re indiscusso del delfino a questi Mondiali, conquistando la medaglia d’oro con il tempo di 49″62. Per lui si tratta del secondo titolo iridato, dopo la vittoria nei 50 metri. Il bronzo è andato al collo del canadese Ilya Kharun, che ha chiuso la sua gara in 50″07. Nonostante il mancato oro, per Ponti si tratta di un’ennesima conferma del suo talento e della sua crescita costante. Il suo palmarès si arricchisce così di un’altra medaglia, portando a otto il totale delle medaglie mondiali conquistate in entrambe le vasche. La Svizzera, invece, dovrà ancora attendere per il suo primo titolo iridato in vasca lunga, ma con atleti del calibro di Noè Ponti, l’attesa potrebbe non essere così lunga.