DAVOS – Il World Economic Forum (WEF) di Davos 2025 è in pieno svolgimento e ha già visto diversi interventi significativi. Ecco un aggiornamento della giornata odierna:
– Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, ha parlato della situazione in Ucraina, sottolineando l’importanza di sostenere la sovranità del paese e di lavorare per una pace giusta e duratura. Ha anche evidenziato come il mondo sia in una “corsa contro il tempo” per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico e sfruttare le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale. Von der Leyen ha inoltre dichiarato che l’Europa continuerà a cercare la cooperazione e sarà “aperta per gli affari” per coloro che desiderano migliorare la tecnologia pulita e l’infrastruttura digitale. Un discorso preparato, ma sostanzialmente “vecchio” dopo che il Presidente Donald Trump è tornato al potere negli Stati Uniti e con una serie di provvedimenti esecutivi ha di fatto “smontato” le politiche degli ultimi anni decise dall’Europa e dalla precedente amministrazione americana.
– Olaf Scholz, cancelliere della Germania, ha discusso delle sfide economiche globali e dell’importanza di collaborare per affrontare le tensioni geopolitiche.
– Ding Xuexiang, vice-premier della Cina, ha espresso la sua opposizione al protezionismo, affermando che “il protezionismo non porta da nessuna parte” e che il multilateralismo è la strada giusta per mantenere la pace e promuovere lo sviluppo umano.
– Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha parlato della determinazione del suo paese a difendere la propria sovranità e a lavorare per l’adesione all’Unione Europea.
Questi interventi riflettono il tema centrale di questa edizione del WEF, “Collaborazione per l’Era Intelligente”, e mostrano come i leader mondiali stiano cercando di affrontare le sfide globali attraverso la cooperazione e l’innovazione.














