LA MUSICA DI RICCARDO MUTI
MUSICA – Riccardo Muti a Napoli, città in cui è nato, studia pianoforte diplomandosi con lode nel Conservatorio di San Pietro a Majella. Prosegue gli studi al Conservatorio di Milano dove consegue il diploma in Composizione e Direzione d’orchestra. La prestigiosa giuria del Concorso “Cantelli” di Milano gli assegna all’unanimità il primo posto, portandolo all’attenzione di critica e pubblico. L’anno seguente viene nominato direttore musicale del Maggio Musicale Fiorentino e viene invitato sul podio del Festival di Salisburgo, inaugurando una felice consuetudine che lo ha portato a festeggiare i cinquant’anni di sodalizio con la manifestazione. Gli anni Settanta lo vedono alla testa della Philharmonia Orchestra di Londra quindi l’incarico di direttore musicale della Philadelphia Orchestra. È direttore musicale del Teatro alla Scala. Nel corso della sua straordinaria carriera Riccardo Muti dirige molte tra le più prestigiose orchestre del mondo: dai Berliner Philharmoniker alla Bayerischer Rundfunk, dalla New York Philharmonic all’Orchestre National de France, alla Philharmonia di Londra e, naturalmente e i Wiener Philharmoniker.
CON I GIOVANI
Invitato sul podio in occasione del concerto celebrativo dei 150 anni della grande orchestra viennese, Muti ha ricevuto l’Anello d’Oro, onorificenza concessa dai Wiener in segno di speciale ammirazione e affetto. Ha diretto per la sesta volta i Wiener Philharmoniker nel prestigioso Concerto di Capodanno a Vienna. Per questa registrazione, nell’agosto 2018 ha ricevuto il Doppio Disco di Platino in occasione dei suoi concerti con la stessa orchestra al Festival di Salisburgo. Muti ha diretto i Wiener Philharmoniker nella IX Sinfonia di Beethoven nel giorno del duecentesimo anniversario dalla sua prima esecuzione. Nell’aprile del 2003 viene eccezionalmente promossa in Francia una “Journée Riccardo Muti”, attraverso l’emittente nazionale France Musique che per 14 ore ininterrotte trasmette musiche da lui dirette con tutte le orchestre che lo hanno avuto e lo hanno sul podio, mentre nello stesso anno dirige l’atteso concerto di riapertura del Teatro “La Fenice” di Venezia. Fonda l’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” formata da giovani musicisti selezionati da una commissione internazionale, fra oltre 600 strumentisti provenienti da tutte le regioni italiane.