LA NUOVA STAGIONE AL LAC DI LUGANO
LUGANO – Sabato 7 settembre il LAC di Lugano festeggia l’inizio della nuova stagione, proponendo decine di occasioni di ascolto e visione per tutte le età, rigorosamente a ingresso libero. Un’opportunità unica di incontrarsi, divertirsi e partecipare a una grande festa in cui musica classica, jazz, percussioni giapponesi, anime manga e teatro si intrecciano in un avvincente percorso ricco di suoni, performance e sorprese. Nel corso della giornata gli spettatori più giovani potranno partecipare in Sala Refettorio dalle ore 10:30 alle 12:30 al laboratorio Nuvole, a tratti condotto da Teatro Danzabile sul tema della “diversità” e vedere in Teatrostudio Plan-Bi. Un altro mondo di Teatro Telaio, spettacolo che invita a riflettere su come rapportarsi alla natura in modo rispettoso. Nella Hall il tavolo LAC edu si trasforma in un luogo pronto ad accogliere i bambini, le loro famiglie e tutti coloro che avranno voglia di esprimere la propria creatività.
LA MUSICA
A partire dalle prime ore della sera la proposta musicale, curata con la consueta passione da Saul Beretta e pensata in forma di trilogia, rende omaggio al mondo dei Manga, alla genialità di Wolfgang Amadeus Mozart e alle tante anime della musica jazz. Dalle ore 20 in Sala 1 Satoyama, Manu Gesseny Quartet e Gaia Cuatro saranno i protagonisti di Anime Jazz, a cura di Jazz in Bess. La Hall sarà animata da un’atmosfera scatenata con un dj set da ascoltare e ballare, l’esplosiva band Rusty Brass e una performance di video live, mentre in Sala 4 la musica jazz non si ferma mai, grazie all’alternarsi di due gruppi e di un solista: Michele Bonifati Emong, Heartbeat e Andy Clausen. In Sala Teatro alle ore 21 l’Orchestra della Svizzera italiana, accompagnata da una disegnatrice manga, presenterà una trilogia di ouvertures di Wolfgang Amadeus Mozart dal famoso trittico dapontiano, le opere scritte dal compositore salisburghese su libretto di Lorenzo Da Ponte, Così fan tutte, Don Giovanni e Le nozze di Figaro: celebri brani ricchi di sonorità, sentimenti e slanci vitali. A seguire, il trombettista Giovanni Falzone si esibirà in una performance in cui i temi di Mozart incontrano le percussioni dei tamburi sacri giapponesi del trio Munedaiko.