STILE – La longevità non si configura unicamente come un traguardo medico, bensì come un complesso intreccio di dinamiche sociali, culturali ed economiche che permeano l’esistenza di ogni generazione. Partendo da questa visione olistica, prende vita Longevity Days ‘25, un’iniziativa promossa da BrainCircle Lugano in sinergia con l’Università della Svizzera italiana e altri prestigiosi partner scientifici, culturali e istituzionali del territorio. Forte della collaborazione con USI, della partecipazione della SUPSI e della Scuola di Musica del Conservatorio della Svizzera italiana, questa manifestazione ambisce a condurre un pubblico di ogni età in un affascinante percorso che abbraccia scienza, letteratura, benessere e urbanistica. Il tema centrale della longevità è esplorato nelle sue molteplici sfaccettature: da quelle biologiche e cognitive a quelle sociali, economiche e culturali. L’accesso a tutti gli eventi è gratuito, con la raccomandazione di effettuare l’iscrizione per garantirsi un posto.
Durata e pienezza dell’esistenza
Sull’onda del successo del primo Lugano Longevity Summit nel 2024 e sull’entusiasmo generato dall’ingresso della città nella rete europea City of Longevity – un network ideato e promosso da Nic Palmarini, figura di spicco della manifestazione e direttore del NICA (National Innovation Centre for Ageing), l’organizzazione creata dal Governo Britannico per promuovere soluzioni innovative nel campo dell’invecchiamento – Lugano si appresta nuovamente a riflettere sul tema cruciale della longevità attraverso cinque giornate ricche di eventi pubblici e gratuiti. Dal 18 al 23 maggio 2025, Longevity Days ‘25 offre un palcoscenico per incontri e dialoghi volti ad affrontare, con un approccio multidisciplinare, le grandi questioni legate all’invecchiamento attivo e al miglioramento della qualità della vita. La Svizzera si distingue a livello globale per una delle aspettative di vita più elevate. I dati forniti dall’Ufficio federale di statistica (UST) nel 2022 attestano un’aspettativa di vita alla nascita di 81,6 anni per gli uomini e di 85,8 anni per le donne. Il Canton Ticino, in particolare, si rivela un territorio ancora più emblematico: si colloca tra le regioni con il più alto numero di ultracentenari pro capite.