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martedì 11 Novembre 2025
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Dopo la scuola dell’obbligo la maggior parte dei giovani inizia la formazione

DOPO LA SCUOLA DELL’OBBLIGO LA MAGGIOR PARTE DEI GIOVANI INIZIA LA FORMAZIONE

LAVORO – Nell’estate 2024 poco meno di 89.000 giovani hanno portato a termine la scuola dell’obbligo. Rispondendo ad alcune domande, il 54% afferma che le competenze digitali sono fondamentali per avere successo nel lavoro e il 45% dichiara di aver intrapreso direttamente una formazione professionale di base. Sono questi i risultati dell’ultimo barometro della transizione, sondaggio effettuato da gfs.bern su incarico della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione. Secondo le stime del barometro della transizione, nell’estate 2024 il 78% dei giovani ha iniziato la formazione che desiderava. La formazione professionale di base rimane il percorso preferito. Circa un terzo ha invece optato per una formazione di tipo generale, di cui il 70% per il liceo e il 30% per una scuola specializzata.

IL TIROCINIO

Le soluzioni transitorie sono state scelte dal 21% dei giovani. Nella maggior parte delle aziende di tirocinio l’offerta è rimasta stabile, così come il numero di aziende che hanno offerto più o meno posti di tirocinio rispetto all’anno precedente. Alla fine di agosto l’87% dei posti di tirocinio disponibili era stato assegnato. La maggior parte delle formazioni professionali di base scelte dai giovani portano al conseguimento di un attestato federale di capacità, mentre circa una su dieci consente di ottenere un certificato federale di formazione pratica. La professione più gettonata sia tra i ragazzi che tra le ragazze rimane l’impiegato di commercio. Le ragazze continuano a preferire le formazioni del settore sociosanitario mentre i ragazzi si orientano piuttosto verso le formazioni di tipo tecnico e artigianale. Si registrano difficoltà a coprire i posti di tirocinio nell’edilizia e negli altri servizi economici, settori nei quali circa 1 posto su 4 rimane vacante. Tra i principali motivi addotti dalle aziende vi sono le candidature inadeguate o la mancanza di candidature.

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