EUROPA: LA REGOLA D’ORO PER LE CRIPTOVALUTE
EUROPA – Sin dall’approvazione degli ETF Bitcoin all’inizio del 2024, le criptovalute sono entrate nel mondo della gestione patrimoniale convenzionale. Ci sono molti modi per gli investitori di incorporare le criptovalute nei loro portafogli di investimento. Ma qual è il modo migliore per farlo? E di cosa bisogna essere consapevoli? Dopo essere rimasta in sospeso per molto tempo, all’inizio del 2024 è stata finalmente presa una decisione: l’autorità di vigilanza del mercato azionario statunitense ha concesso l’approvazione per un totale di 11 ETF Bitcoin ai principali fornitori di prodotti finanziari al mondo. Questa è stata una pietra miliare importante, che ha annunciato l’arrivo delle criptovalute nel mondo della finanza tradizionale.
IN INVESTIMENTI
Significa anche che le criptovalute, come qualsiasi altra classe di asset, non dovrebbero essere considerate isolatamente, ma piuttosto nel contesto del portafoglio di investimenti. Quindi, prima di tutto, è importante dare un’occhiata ai passaggi chiave da seguire quando si investe. Un errore comune che gli investitori commettono è quello di lasciarsi influenzare dall’effetto FOMO (fear of missing out) e di fare investimenti non strutturati. Invece, una strategia ben diversificata è la chiave per un investimento di successo a lungo termine. Distribuire la ricchezza tra varie classi di attività riduce il rischio e migliora la stabilità del rendimento del portafoglio. Il termine tecnico per questa distribuzione è allocazione delle attività che spesso si traduce in risultati peggiori rispetto all’allocazione strategica degli asset a lungo termine.