USA – Secondo Larry Fink, amministratore delegato di BlackRock, gli Stati Uniti sono molto vicini a una recessione, se non addirittura già in essa. Fink ha espresso sorpresa per i dazi imposti da Donald Trump, definendoli “al di là di qualsiasi cosa avrei mai potuto immaginare nei miei 49 anni in finanza“. Ha inoltre sottolineato che il calo dei mercati azionari non è una questione che riguarda solo Wall Street, ma ha un impatto diretto sui risparmi di milioni di persone comuni. Fink ha evidenziato come l’incertezza e l’ansia riguardo al futuro dei mercati stiano dominando le conversazioni con i clienti di BlackRock. Ha poi aggiunto che la sua azienda ha già affrontato periodi di grandi cambiamenti strutturali, come la crisi finanziaria, la pandemia di Covid-19 e l’aumento dell’inflazione nel 2022.
I beni rifugio
I timori degli investitori stanno inoltre alimentando una corsa verso i beni rifugio. L’oro ha raggiunto un nuovo massimo storico, con un picco “intraday” di 3.248 dollari l’oncia, e sembra destinato a chiudere a livelli record per il secondo giorno consecutivo, trainato dalla sua reputazione di asset sicuro in tempi di crisi. In Europa, l’indice Stoxx Europe 600 ha registrato una lieve flessione, mentre il Nikkei 225 giapponese ha chiuso la settimana con un calo del 3 per cento. Nel mercato valutario, il dollaro statunitense ha segnato la quinta giornata consecutiva di ribasso, avviandosi verso la peggiore settimana dal 2022. Al contrario, l’euro ha guadagnato fino al 2 per cento, raggiungendo il livello più alto degli ultimi tre anni, riflettendo una relativa fiducia nella stabilità della zona euro. Come andrà questa settimana?