BRUXELLES ā La Commissione europea alza la voce contro i giganti della tecnologia statunitensi. Apple e Meta (la holding che controlla Facebook e Instagram) sono state sanzionate con multe significative ā rispettivamente 500 milioni di euro e 200 milioni di euro ā per aver infranto le regole del Digital Markets Act (DMA). Questa mossa rappresenta un punto di svolta nell’applicazione della nuova normativa europea, concepita per limitare il potere delle big tech, promuovere una maggiore concorrenza e garantire trasparenza nel mercato digitale. L’indagine della Commissione ha portato alla luce come Apple, attraverso la gestione del suo App Store, non informi adeguatamente gli utenti riguardo alle alternative disponibili alle applicazioni presenti sulla piattaforma. Secondo l’antitrust europeo, questa condotta impedisce ai consumatori di accedere a offerte potenzialmente più vantaggiose e limita la capacitĆ degli sviluppatori di comunicare direttamente con i propri utenti.
Stretta dell’Ue su Apple e Meta: maxi-multe
Nel caso di Meta, la sanzione ĆØ motivata dalla modalitĆ con cui l’azienda gestisce il consenso all’utilizzo dei dati personali. L’offerta di scegliere tra un servizio gratuito con tracciamento dei dati e un abbonamento a pagamento ĆØ stata giudicata dalla Commissione come una scelta eccessivamente binaria e non conforme al DMA. “L’esecutivo comunitario ā si legge nel comunicato ā ha riscontrato che questo modello non ĆØ conforme al Digital Markets Act, in quanto non concede agli utenti la possibilitĆ di scegliere in modo specifico di optare per un servizio che utilizzi meno i loro dati personali, ma che sia altrimenti equivalente al servizio di pubblicitĆ personalizzata“. La multa inflitta a Meta si riferisce a una violazione pregressa, avvenuta tra marzo e novembre 2024, mentre Bruxelles continua a valutare le proposte dell’azienda per adeguarsi pienamente alla normativa. Queste sanzioni segnano un momento cruciale nell’applicazione del Digital Markets Act, evidenziando la determinazione dell’Unione Europea nel regolamentare il comportamento delle grandi piattaforme digitali e nel tutelare i diritti dei consumatori in un mercato sempre più dominato dai colossi tecnologici.