Germania: Investitori senza fiducia, crescente pessimismo sulle prospettive dell’economia tedesca

LUGANO - Il morale degli investitori tedeschi si è raffreddato più del clima autunnale. Lo conferma il nuovo dato dell’indice ZEW, pubblicato oggi, che...

AMD presenta nuova roadmap AI e chip al Nasdaq: martedì il Financial Analyst Day 2025

MIAMI, Stati Uniti - Oggi, AMD (Advanced Micro Devices) tiene il suo atteso Financial Analyst Day presso il Nasdaq di New York. Durante l’evento,...
7.4 C
Lugano
martedì 11 Novembre 2025
APP

Germania: Investitori senza fiducia, crescente pessimismo sulle prospettive dell’economia tedesca

LUGANO - Il morale degli investitori tedeschi si è raffreddato più del clima autunnale. Lo conferma il nuovo dato dell’indice ZEW, pubblicato oggi, che...

AMD presenta nuova roadmap AI e chip al Nasdaq: martedì il Financial Analyst Day 2025

MIAMI, Stati Uniti - Oggi, AMD (Advanced Micro Devices) tiene il suo atteso Financial Analyst Day presso il Nasdaq di New York. Durante l’evento,...

L’industria automobilistica giapponese soffre i dazi statunitensi: crescono le perdite e i dubbi

LUGANO - L’industria automobilistica giapponese crolla sotto il peso dei dazi USA: -27,2% di utili in sei mesi. Nissan e Toyota subiscono un duro...

La famiglia di Jack Ma (Alibaba) acquista villa storica a Londra: ex ambasciata italiana venduta per 19,5 milioni di sterline

LUGANO - La famiglia di Jack Ma ha ampliato il proprio portafoglio immobiliare internazionale con un acquisto prestigioso a Londra (U.K.). Secondo quanto riportato...

Immobiliare in rivolta: Mamdani congela gli affitti, i palazzinari si aggrappano al sindaco newyorkese

LUGANO - Le politiche di Zohran Mamdani, nuovo sindaco della Grande Mela, tra cui il congelamento degli affitti, stanno mandando in crisi i proprietari...

Al Centro Paul Klee di Berna l’arte surrealista di Joan Mirò

BERNA – Al Centro Paul Klee di Berna l’arte surrealista di Joan Mirò.

JOAN MIRÒ AL CENTRO KLEE DI BERNA

Joan Mirò è noto per i suoi colorati mondi onirici surrealisti. Tuttavia, soprattutto dopo il suo tanto atteso trasferimento nel suo grande studio a Palma di Maiorca nel 1956, l’artista catalano ha esteso il suo concetto di pittura in una direzione fino ad allora sconosciuta. Ha messo in discussione l’intera sua opera precedente, ha rielaborato i primi pezzi o è tornato a opere che erano state lasciate incomplete. Questo momento di autocritica e di un nuovo inizio costituisce il punto di partenza della mostra. D’ora in poi l’artista ha visto la pittura da cavalletto convenzionale come un limite e ha cercato di trovare nuove forme espressive. Così, ad esempio, ha “dipinto” con il fuoco e le forbici piuttosto che con il pennello, ha esteso la sua tecnica ai tessuti o ha sovraverniciato dipinti classici del mercato delle pulci con pennellate impulsive. In questo modo ha prodotto dipinti e sculture di grande formato e sorprendentemente grezzi che rimangono decisamente contemporanei.

IN MOSTRA 74 OPERE

La mostra comprende 74 opere, per lo più della fine degli anni ’60, degli anni ’70 e dei primi anni ’80. La maggior parte proviene dai fondi della Fundació Joan Miró di Barcellona e della Fundació Pilar i Joan Miró di Maiorca e viene esposta per la prima volta in Svizzera. Joan Miró e Paul Klee. “Klee è stato l’incontro chiave della mia vita“. Si dice che l’artista svizzero abbia anche parlato molto bene del lavoro del catalano al suo collega del Bauhaus Wassily Kandinsky. Anche se i due artisti non si sono mai incontrati di persona, l’incontro con l’opera di Paul Klee ha lasciato un’impressione duratura su Joan Miró. Entrambi gli artisti, ad esempio, si sono cimentati con i disegni dei bambini e l’arte preistorica, e questo è evidente nel linguaggio formale ridotto delle loro stesse opere. Grazie allo studio dell’opera dell’artista svizzero, Miró è riuscito anche a trovare un equilibrio tra il surrealismo figurativo e l’astrazione.

FacebookTwitterWhatsAppTelegramLinkedInEmail

Ultimi articoli