ASCONA – Al Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona la mostra “I colori delle emozioni”.
I COLORI DELLE EMOZIONI AL MUSEO DI ASCONA
Il Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona per l’autunno-inverno torna a occuparsi degli artisti e dei movimenti presenti nelle collezioni e nei fondi che conserva e cura, i quali hanno animato l’ambiente culturale del Borgo di Ascona nel secolo scorso, in particolare tra le due guerre mondiali, rendendolo un luogo eccezionale. Un modo per entrare in sintonia con il territorio di Ascona, credendo che attraverso il passato si costruisce il presente anticipando il futuro. Il Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona per l’autunno-inverno torna a occuparsi degli artisti e dei movimenti presenti nelle collezioni e nei fondi che conserva e cura, i quali hanno animato l’ambiente culturale del Borgo di Ascona nel secolo scorso, in particolare tra le due guerre mondiali, rendendolo un luogo eccezionale.
L’ESPOSIZIONE
Al primo piano, grazie alla collaborazione con la Fondazione per la cultura Kurt e Barbara Alten, le sale del Museo accolgono le opere della sua collezione, solitamente esposte presso il Museo Castello San Materno, attualmente in restauro. Un’occasione per riunire le opere di artisti gravitanti in area tedesca, tra i più significativi del periodo che va dalla fine dell’Ottocento al primo dopoguerra: gli impressionisti Max Liebermann e Lovis Corinth, gli artisti della colonia di Worpswede (Fritz Overbeck, Hans am Ende, Otto Modersohn e Paula Modersohn-Becker), ultimo baluardo del romanticismo tedesco del XIX secolo, che segnò il passaggio dal realismo umanitario e sociale all’impressionismo e all’espressionismo. Movimento, quest’ultimo, rappresentato da alcuni artisti della Brücke e del Blaue Reiter, a segnare i due poli di irraggiamento in Germania dell’espressionismo. Quello vitalistico e sociale di Dresda e Berlino, e quello lirico e visionario di Monaco.