ACHILLE PERILLI E IL MARXISMO
ARTE – Achille Perilli nasce a Roma nel 1927. Frequenta il liceo classico e s’iscrive alla facoltà di Lettere e prepara una tesi su Giorgio De Chirico senza però laurearsi. È stato cofondatore, con Attardi, Consagra, Dorazio, Guerrini, Accardi, Sanfilippo e Turcato, dell’avanguardia artistica detta Gruppo Forma d’ispirazione marxista. È stato cofondatore, con Carla Accardi, Ugo Attardi, Pietro Consagra, Piero Dorazio, Mino Guerrini, Antonio Sanfilippo e Giulio Turcato, del “Gruppo Forma 1”, nel 1947. Espone in numerosissime mostre personali e collettive tra cui si ricordano le partecipazioni alla Esposizione internazionale d’arte di Venezia del 1952, 1958 e nel 1962 e nel 1968 con una sala personale. Dal 1948 al 1986 partecipa a cinque edizioni della Quadriennale di Roma.
LE FORME GEOMETRICHE
Nel 1963-64 espone alla mostra Peintures italiennes d’aujourd’hui, organizzata in medio oriente e in nordafrica. Per il suo lavoro è diventato membro della Accademia nazionale di San Luca nel 1995 e ha ricevuto il premio presidente della repubblica nel 1997. Fonda, insieme a Piero Dorazio, Guerrini, Renzo Vespignani, Buratti, Muccini e Maffioletti, il Gruppo Arte Sociale. Insieme a Dorazio e a Guerrini fonda la Libreria-Galleria “Age d’Or” con la quale diviene organizzatore di diversi eventi artistici, tra i quali spicca la collaborazione alla triennale di Milano, invitato da Lucio Fontana. La sua cifra stilistica è stata la costante ricerca dell’utilizzo e della combinazione di forme geometriche e di colori brillanti, proseguita lungo tutta la vita, indagando le forme dell’astrazione pur in una coerenza stilistica.