Come andrà la Borsa oggi? Mercati instabili, troppa incertezza

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ZURIGO – Come andrà la Borsa oggi? (Centro Studi OOPS Tech).

LA BORSA DI OGGI

BORSA ITALIANA (Milano)

la BORSA SVIZZERA (SIXì)

BORSA AMERICA NORD (NYSE)

MERCATI INSTABILI, TROPPA INCERTEZZA

Apertura cauta per le azioni in Europa venerdì, mentre gli investitori seguono i progressi nei negoziati sul tetto del debito degli Stati Uniti. In Asia, i benchmark azionari hanno registrato un ampio rialzo; i rendimenti del Tesoro sono rimasti poco mossi; il dollaro si è indebolito; il petrolio è sceso e l’oro è avanzato. Azioni: i titoli europei sono rimasti poco mossi in un contesto di cautela, poiché l’incombente scadenza del tetto del debito statunitense continua a preoccupare gli investitori. Giovedì i principali repubblicani della Camera e la Casa Bianca si sono mostrati ottimisti riguardo ai colloqui di Washington sul tetto del debito, con il Presidente Biden che ha dichiarato che i negoziati stanno “facendo progressi”. Ma i politici e gli analisti stanno mettendo in guardia da una calamità di mercato nel caso in cui il limite non venga innalzato in tempo.

Marko Papic, chief strategist del Clocktower Group, ha dichiarato che i mercati stanno scambiando in linea con l’andamento dei negoziati. “Sono piacevolmente sorpreso di come siano andate le trattative e di come il mercato le abbia prese bene”, ha dichiarato. “Ma sono ancora cauto“.  “La gente è nervosa e un po’ preoccupata se il governo non pagherà gli interessi”, ha detto Robert Pavlik, senior portfolio manager di Dakota Wealth Management, aggiungendo che si aspetta che le trattative vadano oltre la scadenza del 1° giugno, facendo tremare i mercati, ma che poi si trovi una soluzione. Nel frattempo, una serie di dati economici ha mostrato che la crescita economica e l’inflazione degli Stati Uniti rimangono calde, aumentando i timori di una politica monetaria persistentemente restrittiva da parte della Federal Reserve. Il prodotto interno lordo, i consumi personali e il Core PCE, l’indicatore dell’inflazione preferito dalla Fed, sono risultati più elevati del previsto per il primo trimestre. Le richieste di disoccupazione sono aumentate leggermente la scorsa settimana, ma sono rimaste ai minimi storici.

I recenti commenti degli alti funzionari della Fed mostrano che c’è poco consenso su cosa fare a giugno. Molti sostengono che i tassi di interesse debbano aumentare quest’anno, mentre altri hanno adottato un approccio attendista. Il presidente della Federal Reserve di Boston, giovedì, ha dichiarato che i segnali di calo dell’inflazione suggeriscono che la banca centrale potrebbe essere “al punto, o quasi” in cui può smettere di aumentare i tassi di interesse. “Sebbene l’inflazione sia ancora troppo alta, ci sono alcuni promettenti segnali di moderazione”, ha dichiarato Susan Collins, presidente della Fed di Boston. La Collins ha detto che baserà il suo giudizio sui prossimi rapporti sull’inflazione, l’occupazione e la crescita economica prima della prossima riunione importante della Fed del 13-14 giugno (Centro Studi OOPS Tech).