FED: per oggi gli analisti prevedono un aumento dei tassi dello 0,25%

FED USA inflazione

WASHINGTON (USA) – FED: per oggi gli analisti prevedono un aumento dei tassi dello 0,25%.

ATTESA SUI MERCATI PER IL POSSIBILE AUMENTO DEI TASSI DELLA FED

Per la maggior parte degli analisti, la Federal Reserve non seguirà l’esempio della BCE e oggi farà per un aumento dei tassi d’interesse dello 0,25%. Una sicura via di mezzo tra quanto lasciato intendere dal presidente Jerome Powell, che davanti al Congresso americano aveva preparato la strada a un ritocco di mezzo punto. C’è l’ipotesi di una netta pausa, come suggerirebbe la tempesta bancaria partita da Silicon Valley Bank e arrivata in Svizzera con Credit Suisse. L’appuntamento è per per oggi, mercoledì 22 marzo alle 19 svizzera. Solo allora la FED renderà note le motivazioni della scelta e anche le nuove stime economiche. La situazione è estremamente incerta e in rapida evoluzione. Sebbene la FED e la Banca Nazionale Svizzera abbiano reagito rapidamente e con forza, i mercati secondo l’analista continueranno a cercare obiettivi vulnerabili.

SULLA FED

Ci sono pochi dubbi sul fatto che la FED aumenterà i tassi di 25 punti base. Pesano, infatti, tre fattori. La creazione di posti di lavoro e l’inflazione salariale,  che rimangono forti. Poi l’indice dei prezzi di febbraio, che ha battuto le aspettative e confermato l’arresto dello slancio disinflazionistico. Infine lo stress del mercato, che sembra essersi attenuato dopo la reazione iniziale al crack Silicon Valley Bank. Si valuta che la FED dovrebbe mantenere un orientamento restrittivo, procedere con incrementi più graduali e rimanere con tassi più alti più a lungo rappresenta una strategia prudente di gestione del rischio. Un approccio diverso potrebbe portare a incidenti di percorso che costringerebbero la banca centrale ad allentare troppo presto o ad avere le mani legate quando l’economia si dirigerà verso una recessione. Per essere più certi sulla strada che la banca centrale USA deciderà di seguire anche dopo marzo, gli analisti e i mercati aspetteranno i prossimi dati sull’inflazione.