LUGANO – Gianluigi Aponte, il riservato miliardario italiano e fondatore di MSC Mediterranean Shipping Co SA, si è recentemente affermato come figura chiave in un accordo da 19 miliardi di dollari per l’acquisizione di 43 porti di proprietà del magnate di Hong Kong Li Ka-shing. Questo accordo, che coinvolge Terminal Investment Ltd. (TiL), una società controllata dalla famiglia Aponte, rappresenta una delle transazioni più significative nel settore marittimo globale.
Un accordo strategico e geopolitico
L’accordo prevede che TiL assuma la proprietà esclusiva di quasi tutti i porti, con l’eccezione di due strutture situate a Panama, che saranno gestite in collaborazione con il fondo statunitense BlackRock Inc. Questi porti rappresentano circa il 4% del valore totale dell’accordo. La transazione ha attirato l’attenzione internazionale, non solo per il suo valore economico, ma anche per le implicazioni geopolitiche, con critiche provenienti dalla Cina e un attento esame da parte delle autorità panamensi.
Il ruolo di MSC e TiL
MSC Mediterranean Shipping Co SA, con sede a Ginevra, è una delle principali compagnie di navigazione al mondo, e TiL è un investitore di terminal container con interessi in oltre 70 terminal operativi in 31 paesi. Questo accordo rafforza ulteriormente la posizione di MSC come leader globale nel settore della logistica e del trasporto marittimo.