Il Consiglio Federale svizzero propone tre referendum popolari il 18 giugno

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BERNA – Il Consiglio Federale svizzero propone tre referendum popolari il 18 giugno.

TRE VOTAZIONI IN SVIZZERA

Nella seduta del 15 febbraio il Consiglio federale ha deciso di sottoporre alla votazione popolare del 18 giugno tre referendum. Il primo è sul Decreto federale del 16 dicembre 2022 per un’imposizione speciale dei grandi gruppi di imprese. Il secondo sulla Legge federale del 30 settembre 2022 sugli obiettivi in materia di protezione del clima, l’innovazione e il rafforzamento della sicurezza energetica. Il terzo sulla modifica del 16 dicembre 2022 della legge federale sulle basi legali delle ordinanze del Consiglio federale volte a far fronte all’epidemia di Covid. Questo sarà sottoposto al voto soltanto in caso di riuscita formale del referendum promosso contro lo stesso; la decisione del Consiglio federale è quindi subordinata a questa condizione.

COME PROPORRE UN REFERENDUM?

Quando i cittadini scontenti di determinate decisioni del parlamento raccolgono 50mila firme valide sull’arco di 100 giorni a partire dalla pubblicazione ufficiale o quando otto Cantoni lo richiedono, la legge o l’atto legislativo sarà sottoposto al voto del popolo. La legge o l’atto entreranno in vigore solo se sono accettati in votazione dalla maggioranza del popolo. Alcuni atti votati dal parlamento, in particolare le modifiche della Costituzione, sono obbligatoriamente sottoposti al voto del popolo e dei Cantoni. Le modifiche costituzionali entrano in vigore solo se sono accettate in votazione dalla maggioranza del popolo e dei Cantoni. Se gli autori del referendum hanno raccolto un numero sufficiente di firme valide, il progetto di legge deve essere sottoposto a votazione popolare. La legge non stabilisce un termine entro il quale deve svolgersi la votazione.