IL DIRETTORE ZUBIN MEHTA
MUSICA – Zubin Mehta, direttore d’orchestra indiano, è nato da una famiglia aristocratica indiana parsi a Bombay. Inizialmente attratto dagli studi in medicina, decise poi di studiare musica e all’età di diciotto anni si recò a Vienna, dove seguì i famosi corsi di direzione d’orchestra, qui inoltre studia anche pianoforte e contrabbasso, strumento con il quale comincia a suonare. Nel 1958 debuttò a Vienna come direttore d’orchestra e nello stesso anno vinse il Concorso internazionale di direzione d’orchestra di Liverpool, diventando di conseguenza assistente direttore della Royal Liverpool Philharmonic. Poi assunse la direzione della Orchestre symphonique de Montréal.
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Assunse poi la direzione della New York Philharmonic per poi diventare il direttore di più lunga permanenza. Con la New York Philharmonic ha effettuato una tournée in India, toccando anche la sua città natale Bombay, e vi tornò con la Israel Philharmonic Orchestra e con i violinisti Itzhak Perlman e Gil Shaham. La sua collaborazione con la Israel Philharmonic Orchestra lo ha portato al ruolo di direttore musicale, incarico conferito a vita. Con questa orchestra tornò in un concerto alla Fenice di Venezia e diresse la prima rappresentazione in concerto nell’Horizons Hall di New York di Where the Wild Things are di Oliver Knussen. Ha diretto l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e l’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma nel primo concerto dei Tre tenori (José Carreras, Plácido Domingo e Luciano Pavarotti) a Roma, collaborando con loro ancora nel 1994 al Dodger Stadium di Los Angeles. Mehta ha diretto il Requiem di Mozart, insieme ai membri e al coro della Sarajevo Symphony Orchestra presso le rovine della Biblioteca Nazionale di Sarajevo, in occasione di una raccolta fondi per le vittime del conflitto armato ed il ricordo delle centinaia di persone uccise durante la guerra in Jugoslavia.