SVIZZERA – Il Consiglio federale ha chiarito che l’introduzione di carte prepagate per l’erogazione dell’aiuto sociale alle persone del settore dell’asilo è di esclusiva competenza dei Cantoni. Non è quindi necessario modificare la legislazione federale per implementare questa misura. In linea con quanto previsto dalla Costituzione federale, l’aiuto sociale rientra tra le responsabilità cantonali, senza che la Confederazione possa esercitare un potere di istruzione o sorveglianza. Il rapporto, redatto in risposta a due postulati parlamentari, analizza vantaggi e svantaggi delle carte prepagate, le modalità della loro eventuale introduzione e l’adeguatezza dell’attuale base legale. La legge sull’asilo e la legge federale sugli stranieri e la loro integrazione stabiliscono chiaramente che le prestazioni di aiuto sociale devono essere regolate a livello cantonale, e favoriscono le prestazioni in natura: in questo contesto, le carte prepagate sono considerate compatibili con l’attuale ordinamento.
Ruolo della CDOS e posizioni divergenti dei Cantoni
La Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali delle opere sociali (CDOS) ha un ruolo chiave nel fornire linee guida comuni, ma non vincolanti, ai Cantoni. Nel 2024, il comitato direttivo della CDOS si è espresso all’unanimità contro l’introduzione delle carte prepagate nel settore dell’asilo, esprimendo dubbi sull’efficacia e sui costi del sistema. Il rapporto del Consiglio federale include i risultati di un sondaggio condotto tra i Cantoni: 14 di essi prevedono un aumento dei costi legati all’introduzione delle carte, mentre solo cinque ritengono che potrebbero portare a un risparmio. Per una valutazione definitiva dell’efficienza di questo strumento, sarà necessario identificare con precisione quali categorie di persone sarebbero coinvolte e quali modalità di pagamento verrebbero implementate. In ogni caso, il Consiglio federale ribadisce che la decisione spetta ai Cantoni, che possono già adottare le carte prepagate nell’ambito del quadro giuridico attuale, senza necessità di modifiche federali.