NAPOLI – Cravatte: i gusti che hanno fatto la storia.
UN TUFFO NEL PASSATO FRA ANTICHI BAULI E FOTO DATATE PER RISCOPRIRE I GUSTI E GLI STILI CHE HANNO FATTO LA STORIA
Ć da qui che parte il viaggio di Maurizio Marinella tra gli anni ’30 e gli anni ’80, un viaggio che vuole riportare alla luce quei tessuti che hanno accompagnato il passato e i suoi eventi. In questo viaggio lāottica del viandante ĆØ sempre moderna e attuale, egli non dimentica la strada che cāĆØ da percorrere, ma sa anche quanto cammino ha giĆ fatto. Con Archivio E.Marinella vuole dimostrare come lo stile, quando cāĆØ, ĆØ eterno, sopravvive a tutto, alla moda e ai suoi trend passeggeri, perchĆ© se il tessuto ĆØ il migliore che si possa avere e la fantasia ĆØ la più esclusiva che si potesse mai pensare lo scorrere del tempo non esiste. Archivio, pur essendo una cravatta di carattere, riesce con i suoi 66 disegni per oltre 300 diversi abbinamenti di colore, ad adattarsi allo stile di ogni uomo rendendolo unico, riconoscibile e mantenendolo sĆ© stesso.
LE CRAVATTE
Lāuomo āArchivioā non ĆØ un uomo che fa uso della cravatta perchĆ© āobbligatoā dalle imposizioni e dalle etichette sociali, ma perchĆ© la sente parte del proprio stile e della propria personalitĆ , riuscendo a riadattarne lāutilizzo pur elevandola sempre a protagonista. Lāobiettivo di Archivio ĆØ dunque quello di comunicare una fortissima e contemporanea valenza stilistica, lāautentica manifattura Marinella, la personalitĆ e lo stile dei suoi clienti attraverso una collezione che farĆ sognare il pubblico maschile più sofisticato ed esigente. Lo stile parte da una piccola bottega di 20 metri quadri, un grazioso salotto di Ć©lite che propone autentici tesori di raffinatezza e di gusto, aperto a Napoli nel 1914 su uno dei lungomari più belli dāItalia, luogo di passeggio dellāalta societĆ partenopea.














