USA – Il cappellino MAGA è diventato uno degli oggetti più riconoscibili della politica americana contemporanea. Si tratta di un cappellino da baseball rosso con la scritta bianca “Make America Great Again“, che in italiano si traduce come “Rendiamo l’America di nuovo grande”. Questo slogan, abbreviato nell’acronimo MAGA, è stato il fulcro delle campagne elettorali di Donald Trump, in particolare nel 2016 e nel 2024. Oltre a essere un semplice accessorio di abbigliamento, il cappellino MAGA è diventato un vero e proprio simbolo di identità per i sostenitori del movimento trumpiano, incarnando valori come nazionalismo, protezionismo e un forte spirito conservatore. Lo stesso Trump indossa regolarmente il cappellino durante i suoi comizi e apparizioni pubbliche, rendendolo parte integrante della sua immagine politica e del suo brand personale.
Origini e diffusione dello slogan MAGA
Contrariamente a quanto si possa pensare, lo slogan “Make America Great Again” non è un’invenzione originale di Donald Trump. La frase fu già utilizzata in passato da figure politiche di rilievo come Ronald Reagan, che la adottò durante la sua campagna del 1980 con una lieve variazione: “Let’s Make America Great Again”. Successivamente, anche Bill Clinton e Hillary Clinton fecero riferimento alla stessa espressione nelle rispettive campagne. Tuttavia, è stato Donald Trump a trasformare queste parole in un marchio politico di portata globale. Dopo la sconfitta del partito repubblicano nel 2012, il magnate newyorkese decise di entrare in politica e scelse Make America Great Again come slogan ufficiale, convinto della sua efficacia comunicativa. Come raccontato da lui stesso in un’intervista, registrò legalmente la frase come marchio, ottenendone i diritti esclusivi. Da quel momento, il cappellino MAGA è diventato non solo un accessorio distintivo, ma anche un potente strumento di propaganda e identificazione ideologica.