I SITI D’INTERESSE IN TICINO
TICINO – Quasi 160 punti d’interesse culturali e turistici sotto la lente per verificarne l’accessibilità. Il progetto di mappatura avviato nel 2022 da Pro Infirmis Ticino e presentato in conferenza stampa a Bellinzona è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport l’Agenzia turistica ticinese e le Organizzazioni turistiche regionali. Un lavoro che ha permesso di stabilire in che misura questi luoghi siano fruibili da tutti, offrendo informazioni a residenti e turisti. I risultati del progetto contribuiscono a promuovere una società inclusiva, in linea con i principi della Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, ratificata dalla Svizzera nel 2014. La mappatura può essere consultata sui siti istituzionali ed è integrata in numerose piattaforme informative
IN SVIZZERA
Ancora oggi in Svizzera molti luoghi ed edifici d’interesse pubblico presentano ostacoli architettonici che impediscono o limitano l’accesso alle persone con disabilità. Il progetto Mappatura dell’accessibilità dei siti culturali e turistici in Ticino, promosso da Pro Infirmis, ha permesso di raccogliere importanti dati digitali su edifici e servizi, informazioni destinate a persone con problemi di mobilità, di udito o di vista oppure con disturbi cognitivi. Sostenuta dal Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, dall’Agenzia turistica ticinese e dalle Organizzazioni turistiche regionali, l’iniziativa ha creato nuove sinergie tra socialità, cultura e turismo, mappando i diversi gradi di accessibilità, sensibilizzando, e promuovendo così una Svizzera e un Ticino maggiormente inclusivi. La mappatura è il frutto di oltre un anno di lavoro da parte di Pro Infirmis che ha esaminato circa 160 siti e che ha creato le relative schede informative. In collaborazione con l’Osservatorio culturale del Cantone Ticino della Divisione della cultura e degli studi universitari del DECS erano inizialmente stati selezionati un’ottantina di luoghi tra musei, teatri e chiese. Altri 120 attrattori turistici erano stati individuati con le OTR Mendrisiotto e Basso Ceresio, Luganese, Bellinzonese e Alto Ticino, e Lago Maggiore e Valli. Le informazioni raccolte sono state tradotte in pittogrammi che permettono di comunicare rapidamente se un luogo è accessibile e in che misura.