SVIZZERA – L’Unione Europea delle Federazioni Calcistiche Europee (UEFA) ha conferito il prestigioso “Grassroots Award” al progetto “play more football” sviluppato dalla Scuola universitaria federale dello sport di Macolin (SUFSM). Questo riconoscimento sottolinea l’innovazione e l’impatto positivo del progetto sul calcio giovanile in Svizzera. Il progetto “play more football” è nato dalla collaborazione tra la SUFSM, l’Associazione Svizzera di Football (ASF) e Swiss Olympic, con l’obiettivo di rivoluzionare il formato delle competizioni calcistiche per bambini. L’idea centrale è quella di incrementare il tempo di gioco effettivo e il coinvolgimento dei giovani atleti, proponendo un modello che combina partite su campi di dimensioni ridotte e regolari.
Un approccio scientifico e pratico
Il progetto è stato supportato da un rigoroso studio scientifico condotto tra il 2017 e il 2020, sotto la guida di Mirjam Hintermann, collaboratrice della SUFSM e responsabile del progetto. La sua ricerca ha permesso di analizzare e valutare l’efficacia del nuovo formato, coinvolgendo 32 società calcistiche. I risultati dello studio hanno dimostrato che “play more football” aumenta significativamente il tempo di gioco e la partecipazione dei bambini, rendendolo un modello di successo. L’Associazione Svizzera di Football (ASF) ha avuto un ruolo fondamentale nell’implementazione pratica del progetto, adottando “play more football” come standard per tutte le competizioni giovanili nel paese. Questo significa che tutti i bambini che partecipano al calcio organizzato in Svizzera beneficiano di questo formato innovativo. Il “Grassroots Award” della UEFA, nella categoria “Best Participation Initiative”, premia progetti che si distinguono per l’inclusione, l’impegno sociale e l’accessibilità nel calcio di base. Questo riconoscimento internazionale conferma il valore e l’importanza del progetto “play more football” e del lavoro svolto dalla SUFSM.